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Musician

SI FA LA Musica

La Musica si rivela Voce Interiore in
un Percorso Inclusivo per Tutti

La musica non è solo un insieme di suoni, ma un vero e proprio pensiero che si esprime in modi diversi rispetto al linguaggio parlato. Quando suoniamo uno strumento, è come se stessimo dando voce ai nostri pensieri più profondi, una voce che, pur essendo esterna, risuona dentro di noi.

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LA MUSICA

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La musica non è solo un insieme di suoni, ma un vero e proprio pensiero che si esprime in modi diversi rispetto al linguaggio parlato. Quando suoniamo uno strumento, è come se stessimo dando voce ai nostri pensieri più profondi, una voce che, pur essendo esterna, risuona dentro di noi.

La musica ha la straordinaria capacità di rendere l'esplorazione del mondo un'esperienza accessibile, emozionante e gratificante. Essa ci aiuta a conoscere meglio noi stessi e gli altri, offrendo modi per esprimere la nostra sensibilità e relazionarci con gli altri.

Attraverso la musica, persone di tutte le età, dai bambini agli adulti, imparano a esprimere pensieri ed emozioni. La musica ci invita a mostrarci per quello che siamo, ma lo fa in modo sicuro e accogliente.

La struttura della musica ci insegna a modulare le nostre emozioni, apprezzando il ritmo e l'armonia. Questa disciplina musicale ci aiuta a trovare un equilibrio tra il nostro mondo interiore e quello esterno, tra il nostro "io" e il "tu" degli altri.

La musica ci mostra la bellezza degli opposti: la tensione e il rilassamento, il progettare e il realizzare, l'attesa e il raggiungimento, l'espressione e l'ascolto, la parola e il silenzio. È attraverso queste esperienze che la musica arricchisce la nostra vita, rendendoci più consapevoli e aperti alle relazioni con gli altri.
 

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LA MUSICOTERAPIA

La musicoterapia è un trattamento che aiuta a migliorare la salute emotiva e fisica attraverso la musica. È utile sia per prevenire problemi che per aiutare nella riabilitazione. La musica è un modo di comunicare senza parole, e può aiutare a sviluppare l'affettività, le capacità motorie, il senso del ritmo e le abilità relazionali, sia con gli altri che con se stessi.

Questo tipo di terapia può essere usato con bambini e adulti che hanno diverse problematiche, sia fisiche che psicologiche. Ci sono diversi ambiti in cui la musicoterapia può essere applicata:

1. *Relazionale*: Aiuta a migliorare i rapporti affettivi e relazionali.
2. *Motorio*: Utilizza la musica e il ritmo per sostenere il movimento e migliorare la coordinazione.
3. *Verbale*: Supporta il respiro, l'espressione verbale e può aiutare a sviluppare la voce.
4. *Sensoriale*: Stimola i sensi residui, come l'udito e la vista, quando necessario. 

In sintesi, la musicoterapia è un modo creativo e piacevole per promuovere il benessere generale.

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LA MUSICOTERAPIA ORCHESTRALE

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Suonare in un'orchestra può essere un'esperienza molto utile per bambini, ragazzi e adulti. Aiuta a migliorare la comunicazione, la gestione delle emozioni e l'immagine di sé, e può perfino far dimenticare la malattia. L'orchestra è un ambiente accogliente che offre spazi sicuri per esprimersi e superare le paure attraverso la musica. I suoni degli strumenti musicali danno voce alle emozioni interiori, trasformandole in gesti, colori e modi di essere.

La musica d'insieme favorisce l'integrazione e l'espressione personale. Per integrazione si intende la capacità di capire e apprezzare i legami tra l'esperienza musicale e il modo in cui pensiamo e ci comportiamo. La modulazione, invece, riguarda come rendiamo i nostri gesti unici e pieni di significato, esprimendo emozioni e intenzioni personali.

Questo tipo di esperienza musicale è accessibile a persone con disabilità cognitive e relazionali, come ritardo mentale, autismo e altre disabilità congenite o acquisite. Tuttavia, la musica d'insieme può essere utile anche in altri contesti, permettendo a chiunque di partecipare a un percorso di crescita e integrazione con gli altri.

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IL PROGETTO: "SI FA LA MUSICA"

Il progetto "SI FA LA musica..." nasce con l'obiettivo di applicare teorie innovative agli utenti dei centri diurni per disabili.

1. *Contribuire alla crescita espressiva e comunicativa delle persone con disabilità:*
   L'obiettivo è di fornire ai partecipanti strumenti e opportunità per esprimersi in modi nuovi e significativi. Attraverso la musica, le persone con disabilità possono esplorare e scoprire modi alternativi di comunicare sentimenti ed emozioni che potrebbero non riuscire a esprimere verbalmente. Questo processo può migliorare la fiducia in sé stessi e la capacità di interagire con gli altri.

2. *Rafforzare la consapevolezza di appartenenza al gruppo e alle dinamiche collettive attraverso la musica d'insieme:*
   Partecipare alla musica d'insieme aiuta i partecipanti a sentirsi parte di una comunità. Imparando a suonare e a creare musica insieme, i membri del gruppo sviluppano un senso di appartenenza e collaborazione. Questo può portare a una maggiore comprensione e rispetto delle dinamiche di gruppo, promuovendo un ambiente di supporto reciproco.

3. *Guidare i partecipanti a percepire e apprezzare i valori espressivi e linguistici della musica e le sue funzioni:*
   La musica è un linguaggio universale che va oltre le parole. Attraverso l'esplorazione musicale, i partecipanti possono sviluppare una maggiore sensibilità ai diversi aspetti espressivi della musica, come ritmo, melodia e armonia. Questo può aiutarli a comprendere come la musica possa veicolare emozioni e raccontare storie, ampliando così la loro capacità di apprezzamento culturale e artistico.
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4. *Potenziare la socializzazione e l'integrazione, rispettando i tempi personali di ciascuno:*
   Il progetto è progettato per essere inclusivo e rispettoso delle esigenze individuali. Le attività musicali sono strutturate in modo da favorire l'interazione sociale e l'integrazione, ma allo stesso tempo rispettano i ritmi e i bisogni personali di ciascun partecipante, creando un ambiente accogliente e adattabile.

5. *Raffinare il gusto estetico per apprezzare il valore espressivo del linguaggio musicale:*
   Esponendo i partecipanti a una varietà di generi e stili musicali, l'iniziativa mira a sviluppare il loro senso critico e il gusto estetico. Questo non solo arricchisce il loro bagaglio culturale, ma li aiuta anche a riconoscere e apprezzare la bellezza e la complessità del linguaggio musicale.

6. *Favorire l'integrazione:*
   L'obiettivo finale è quello di promuovere un'integrazione più ampia, non solo all'interno del gruppo partecipante, ma anche nella comunità più grande. Attraverso eventi, concerti e altre attività pubbliche, il progetto mira a sensibilizzare il pubblico e a rompere le barriere tra le persone con disabilità e il resto della società, dimostrando che la musica è un potente strumento di inclusione e coesione sociale.

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PASSATO E FUTURO DEL PROGETTO

Nel corso dell'anno accademico 2023/2024, si è svolto un progetto pilota presso l'Accademia musicale di Gravellona Lomellina, situata in Piazza De Luca 49, nel cortile interno del municipio. Il gruppo sperimentale era composto da sette studenti "fragili" selezionati in base alle competenze residue e alla disponibilità, affiancati da musicisti, maestri di strumento, un educatore e un musicoterapista.​

Le lezioni, che si sono svolte una volta a settimana per un'ora e mezza, si sono articolate in dieci incontri.

Ogni sessione comprendeva lezioni individuali, musica d'insieme e un debriefing tra gli operatori.

I risultati del progetto sono stati eccellenti, superando le aspettative in termini di maggiore aggregazione e arricchimento personale per tutti i partecipanti.

Il video e le immagini di questa pagina ne sono dimostrazione.

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Visto il successo ottenuto, il programma dell'anno accademico 2024/2025, "si fa la  musica..." entra ufficialmente a far parte dell'offerta formativa dell'Accademia musicale ed è aperto a persone fragili del comprensorio di Gravellona, Vigevano, e Lomellina.

Le attività settimanali si svolgeranno da ottobre 2024 a giugno 2025, continuando a promuovere l'inclusione e l'espressione personale attraverso la musica.

Inoltre, il programma sarà arricchito da spettacoli organizzati sia presso centri diurni per disabili sia presso l'Accademia di Gravellona Lomellina, offrendo ai partecipanti l'opportunità di esibirsi e condividere i loro progressi con la comunità.

Questi eventi non solo serviranno a consolidare le competenze acquisite durante il corso, ma contribuiranno anche a sensibilizzare il pubblico sull'importanza dell'inclusione attraverso l'arte.

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I NOSTRI MAESTRI DI MUSICA

PER UN 
PERCORSO SPECIALE

Con la collaborazione di  

Roberto Dr. Garone

MUSICOTERAPISTA E PSICOLOGO DELL'ETA

 EVOLUTIVA E  DELLO SVILUPPO

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"​Roberto ci guida nel complesso e delicato rapporto con i ragazzi, portando la sua competenza e sensibilità nel creare ambienti sicuri e stimolanti per il loro sviluppo emotivo e psicologico. La sua capacità di combinare tecniche di musicoterapia con strategie psicologiche tradizionali rende il suo intervento unico ed estremamente efficace"

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